Hewlett-Packard ha reso disponibile un tool free per individuare problemi di sicurezza nelle applicazioni Flash.
SWFScan è infatti un tool per sistemi Windows dedicato a tutti quegli sviluppatori Flash interessati a rendere più sicure le proprie realizzazioni in Flash.
Il software una volta preso in input l’SWF da analizzare è in grado di decompilare il bytecode ActionScript 2/3 in codice sorgente originale, permettendone la scansione, alla ricerca di oltre 60 vulnerabilità conosciute.
Il tool è in grado di controllare svariati tipi di vulnerabilità, inclusi problemi di escalation di privilegi cross-domain, cross-site scripting (XSS) e altri leak nella sicurezza di informazioni confidenziali.
A tutto questo si aggiunge un check con le “best practices” di Adobe in fatto di sicurezza.
Stando a quanto riferito da Billy Hoffman, manager dell’HP Web Security Research Group, durante la fase di testing, gli autori hanno scaricato e scansionato col tool oltre 4000 applicazioni Flash in giro per la rete.
All’incirca il 35% di queste viola alcune delle security best practices di Adobe.
Dati sensibili come chiavi di crittazione, username e password sono spesso memorizzate nel codice Flash client-side.
Inoltre su 250 applicazioni con un form di login, ben il 15% conteneva username e password hard-coded.
E’ disponibile un video che dimostra come questi tipi di vulnerabilità in applicativi Flash possono essere sfruttati.
Il tool supporta tutte le versioni pubbliche di Flash e include delle funzionalità in grado di identificare e evidenziare pratiche di programmazione non sicura, suggerendo di volta in volta le best practices.
SWFScan consente agli sviluppatori di fare auditing anche su applicazioni di terze parti, senza avere accesso ai sorgenti originali.
Maggiori informazioni si possono trovare sulla pagina delle FAQ di SWFScan.
RIFERIMENTI:
– HP publishes free security tool for Flash developers, by Heise Security
– Creating more secure SWF web applications, report from Adobe.