Due sismi di grado 6,7 e 7,1 Richter martedì hanno colpito le coste di Taiwan danneggiando i cavi sottomarini che portano il traffico internet, causando rallentamenti nell’accesso ad internet in tutta l’Asia e spargendo il panico sui mercati finanziari. Il danno è stato quello di diminuire il data transfer in alcuni casi quasi della metà, e potrebbero volerci settimane prima di un ripristino totale del servizio.
I cavi sottomarini che portano sia il traffico voce che i dati corrono sotto il Pacifico, e molti sono instradati attraverso Taiwan. Appena mercoledì mattina solo il 10 per cento circa delle chiamate internazionali sono state completate. I danni peggiori sembrano essere stati nella stessa Taiwan, dove solo metà della normale capacità di telecomunicazione era disponibile dopo che due delle quattro linee disponibili si sono interrotte.